TI SENTI STANCA E GUARDANDOTI ALLO SPECCHIO TI VEDI VECCHIA?
Scopo dell'intervento di lifting è quello di ringiovanire l'aspetto del volto eliminando la cute in eccesso (rughe e borse) e rimodellando i muscoli sottostanti, in particolare, sotto il mento, ai lati della bocca e sulle guance, per ridare compattezza e volume al viso mediante lo stiramento della pelle, il riposizionamento dei muscoli del viso e del collo e con la possibilità di intervenire anche sul deficit di grasso.
Il viso è il nostro primo biglietto da visita!
Curarne l'aspetto è importante sia per un discorso strettamente personale, sia a livello sociale; la progressiva perdita di funzionalità delle cellule e dei tessuti, caratteristica del processo biologico di invecchiamento, lascia sulla pelle di ognuno di noi segni inequivocabili, primi fra tutti la rugosità e la perdita di elasticità, infatti, sempre più esigenti davanti allo specchio e sempre meno soddisfatte dell'immagine che appare riflessa.
Per porre rimedio a questo problema estetico interviene la medicina estetica, oasi del benessere, con un intervento di lifting atto a riposizionare la pelle del viso e donare quell'armonia al volto tipica di quando si è più giovani. Esso può essere effettuato anche solamente in alcune zone del viso o del collo: guance, fronte, sopracciglia, zigomi o proprio tutta la zona del collo; in tal caso si parlerà di minilifting.
Tipologie di lifting
L'intervento di lifting, parola inglese che equivale a "sollevare", può essere utilizzato per risollevare varie zone del viso e del collo, e quindi a seconda della zona dove effettuiamo il "risollevamento" possiamo distinguere vari tipi di lifting:
• Lifting della fronte
• Lifting delle guance
• Lifting del sopracciglio
• Lifting degli zigomi
• Lifting del collo
Nei pazienti nei quali la pelle del viso o del collo ha perso di tono ed è rilassata o cadente lo scopo dell'intervento è appunto risollevare e stirare la pelle cadente, ed eliminare quella in eccesso.
Tecnica operatoria del lifting
Attraverso delle incisioni effettuate dietro alle orecchie (incisioni peri e retro auricolari) o tra i capelli, si effettua scollamento del tessuto da ringiovanire e la successiva trazione del tessuto scollato (la pelle ed i muscoli sottostanti vengono stirati) seguita dall'asportazione del tessuto in eccesso.
L'intervento si esegue in anestesia locale o in anestesia generale, con ricovero di una notte oppure in day-hospital con degenza di poche ore.
Le incisioni sono nascoste dal contorno dell'orecchio e dai capelli, e vengono praticate intorno al lobo e dietro l'orecchio, sino ad arrivare tra i capelli o sul bordo dei capelli.
La dimensione delle incisioni, dello scollamento, e la trazione e il rimodellamento necessari, vengono decisi dal chirurgo, durante la visita pre-operatoria in base alle esigenze della paziente e alla tecnica chirurgica utilizzata di conseguenza.
Breve excursus sul minilifting
Il minilifting risolleva e ringiovanisce solo alcune zone del viso che sono le più invecchiate, come ad esempio il mini-lifting della fronte e il lifting occhi; si tratta di un intervento meno invasivo rispetto al lifting tradizionale, e con tempi di recupero decisamente più rapidi, ma offre risultati meno evidenti e meno duraturi nel tempo. Si distingue tra:
• Minilifting della fronte o lifting temporale
• Minilifting degli occhi con incisione lungo il bordo delle palpebre inferiori
• Minilifting con incisione davanti alle orecchie
• Minilifting cervicale o lifting del collo
E' un intervento che si esegue in regime di day hospital, della durata di 1-2 ore in anestesia locale con sedazione.
I risultati sono stabili e duraturi nel tempo, salvo il normale invecchiamento dovuto all'età.
Solitamente i risultati del lifting al viso o al collo sono subito ben visibili, stabili e duraturi negli anni. Ovviamente, non si può fermare il normale processo d'invecchiamento del tessuto cutaneo, che può essere anche accelerato dallo stile di vita del paziente o dalla predisposizione genetica.
La tecnica utilizzata, lo stile di vita del paziente, la sua predisposizione genetica e la sua condizione prima dell'intervento, influiscono sicuramente sulla durata del risultato.